inserito 02/11/2009

The Maldives
Listen to the Thunder
[
Mt. Fuji records
2009]



Seattle non è esattamente l'ideale città della country music, ma provate a chiederlo agli assidui frequentatori del Tractor tavern di Ballard, sobborgo cittadino dove è situato il locale, per alcuni una sorta di Mecca dell'alternative country cittadino. È qui che The Maldives hanno iniziato a spargere la voce: hippies e hillbillies al tempo stesso in quelle foto che li ritraggono sul palco, così come all'interno del loro nuovo lavoro, Listen to the Thinder. Barbe lunghe, camice a quadri, una numerosa comitiva alla Rolling Thunder Revue (e il tuono torna a farsi sentire) dove intrecciare campagna e città, echi di West Coast, spleen nostalgico degno di un Neil Young d'annata mentre chitarre, steel e banjo imboccano la strada per il nulla americano, fra il deserto del Southwest e i boschi degli Appalachi. The Maldives, se non lo avete ancora intuito, sono la rivelazione alt-country di questa stagione agli sgoccioli, un ricco esemble, nove elementi, che tratteggia un rock delle radici epico e trascinante, naturalmente malinconico e inquieto nella ballate, interminabile nelle sue impennate rock e in brani che si dilatano e attraggono verso la dimensione dal vivo della band, da più parti descritta come la reale fotografia dei Maldives.

Il gruppo si coagula intorno alle solite vecchie, buone idee: un songwriter della Virginia, Jason Dodson, che si trasferisce sulla costa ovest, cerca un chitarrista e lo trova in Jesse Bonn, ha visioni confuse sulla direzione da imprimere alla sua musica, fino a quando l'esperienza e le amicizie non affinano il gusto e accrescono le collaborazioni. Prendono forma sul finire del 2004 le canzoni di Jason Dodson e un anno dopo trovano spazio in un omonimo esordio, già finito nel dimenticatoio del "fuori catalogo", che in qualche modo la stessa band disconosce. Era più una prova d'orchestra, anche perchè tutto ruotava intorno alla personalità di Dodson: oggi invece, dopo un ep la scorsa estate per la locale Mt. Fuji records, The Maldives raccimolano stimoli e suggestioni in Listen to the Thunder, allargando ad un muro di tre chitarre (ci sono anche quelle di Tim Gadbois) il fremito elettrico del loro country rock dai rilfessi desertici. Il violino di Seth Warren e il banjo di Kevin Barrans sono l'anima rurale del gruppo, completato dall'immancabile pedal steel (Chris Zasche) che ha il compito di evocare un'appartenenza sonora. Di fatto però il songwriting di Jason Dodson, voce straziata e tenera al tempo stesso, si espone in prima persona: è elegiaco, passionale, parla all'ascoltatore senza filtri, fra versi disarmanti e frasi smozzate e insicure, trovando una chiave di lettura sia nei dolcissimi walzer di Cold November, Say Nothing e Do You Still, sia nell'esuberanza di Tequila Sunday (spuntano anche i fiati) e negli orizzonti magniloquenti di Goodbye.

Il richiamo è quello di certe cantilene alla Magolia Electric Co, giusto per tracciare un percorso di appartenenza, ma con una predilezione per cavalcate selvagge, nel debordante tormento rock alla Crazy Horse in Blood Relations o ancora nella sconfinata, dilagante (sono oltre dieci minuti) preghiera di Walk Away, che dalle delicatezze folk si apre alla maestosità elettrica della coda finale, come solo i My Morning Jacket più ispirati sarebbero in grado di imbastire. Non mettono a soqquadro i canoni del genere, tutt'altro, The Maldives sono semmai una "comune" alternative country che guarda all'anima antica di questa musica e seduce inserendo immaginazione e paesaggi tipici nel genere, facendolo risorgere una volta di più quale araba fenice nel galoppo solenne di Time Is Right Now, marcetta roots che si trasforma in un vento di passioni elettriche, dentro un'iconografia tipicamente "settantesca" con la struggente The New One, fino a sbarcare fra la quiete acustica di Going Home, quasi prevedibile sbocco di un viaggio fra sabbia e polvere, tradizione e sentimento. Piccola grande band che chiede un posto al sole fra i traghettatori
di uno stile sempre sul punto di estinguersi, eppure capace di darsi un nuovo slancio.
(Fabio Cerbone)

www.themaldivesmusic.com
www.myspace.com/themaldives

Distribuzione europea: www.sonic.nl



<Credits>