inserito 21/09/2009

Old Californio
Westering Again
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Old Californio  2009
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Vola ancora alto il vessillo del rock californiano: con un nome del genere gli Old Californio non nascondono le carte, bensì giocano allo scoperto richiamando una stagione in cui le suggestioni country&western e la tradizione si incrociavano per la prima volta con i sogni psichedelici. Da qualche parte accostati - con pochi sforzi creativi siamo sinceri - alla leggendaria figliata di San Francisco, gli Old Californio di Rich Dembowski, bravissimo autore che evoca paesaggi, luoghi e impressioni della sua terra, hanno un'anima country rock più vicina alla sensibilità Americana di oggi, un insistente twang sound che li potrebbe far passare per un'altra creatura della sterminata provincia rock, ma allo stesso tempo esaltano armonie vocali e piccole rivelazioni pop dale tonalità sixties. Certamente non hanno nulla da spartire con Quicksilver, Jefferson Airplane o Spirit come letto da qualche parte, più facile che abbiano visto la luce, questo è innegabile, tra i solchi di American Beauty dei Grateful Dead o in qualche passaggio dei Byrds più bucolici e naturalmente di The Band.

Westering Again è il loro secondo lavoro autoprodotto, cucinato in casa in un vecchio pollaio ristrutturato dalle parti di Pasadena. L'atmosfera è quella agreste di un rock'n'roll che svolazza felicemente sul passato senza sembrare tuttavia troppo brusco e radicale come certo alternative country dei giorni nostri. È qui che entra in campo l'anima californiana della band (Justin Smith e Jason Chesney completano la sezione ritmica, Levi Nuñez abbellisce con il piano e l'efficace Woody Aplanalp si occupa della chitarra solista), seguendo un tragitto che prende a bordo qualche ospite (c'è anche Dave Gleason, ottimo songwriter in proprio) in un clima comunitario tipicamente West Coast. Innegabile che ne guadagnino le canzoni, solari e naif, come la tromba che arrichisce il pop bislacco di Riparian High, prima di riparare fra steel e riflessi di spumeggiante country rock in City Lines o nella più rustica Just Like Joseph Campbell. Mother Road sussulta con un piano da saloon, mentre From the Mouths of Babes, tra mandolini e accordion, staziona da qualche parte fra una melodia beatlesiana e un suono folk da portico (potrebbe piacere ai Gourds).

Tutta la seconda ideale facciata pare chiaramente prendere una strada più articolata e meno devota al canone roots: Warmth of the Sun sterza verso l'elettricità e lancia la volata al piccolo capolavoro pop Harmony, in cui gli incastri vocali sono una volta di più l'arma segreta degli Old Californio. L'estro armonico della band ha preso dunque il sopravvento, c'è persino la stoffa di un rock collegiale e brioso fra le righe di Lazy Old San Gabriels e Are You Coming Home: avrebbero forse trovato uno spiraglio in un'altra epoca del'american music, nemmeno tanto lontana. Ricordano un poco le band del circuito HORDE (dai Blues Traveler ai Mother Hips), ma con meno pretenziosità jam e più solidità di songwriting. Quella stagione è passata, ma gli Old Californio sono qui adesso, con un disco, Westering Again, davvero prezioso.
(Fabio Cerbone)

www.myspace.com/oldcalifornio
www.cdbaby.com/cd/oldcalifornio



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