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The
Handsome Family
Honey Moon
[Loose/
Audioglobe 2009]
 
Honey Moon è un album luminoso, un album di love songs che
a sorpresa va ad occupare la casella numero otto nella discografia della
Handsome Family: la Bella Famiglia di Brett e Rennie Sparks festeggia
in questo 2009 vent'anni di matrimonio e sarà forse questa ricorrenza
ad aver spinto la coppia ad accantonare per la prima volta le atmosfere
da "murder ballads" che avevano caratterizzato finora il loro
catalogo. Se la virata dei testi è persino brusca, la musica continua
a vagare lungo i sentieri degli Appalachi mentre la produzione - dal mixer
all'artwork - resta fatta in casa e le dodici canzoni sono tutte scritte
a quattro mani dai coniugi Sparks - unico intruso tale Jason Toth che
dà una mano coi ritmi battendo le pelli con discrezione.
Il disco prende il via con Linger, Let me Linger,
un country venato di gospel che musicalmente fa pensare a Crying in the
Chapel nella versione di Elvis Presley. Intanto il testo rivela da subito
come Brett e Rennie abbiano una vena molto personale da esplorare, anche
al di fuori dei loro soliti temi: "come il rovo avviluppa la staccionata,
come il ragno tesse la tela tra gli alberi, e il platano solitario si
piega alla brezza, io sono la pozza sulla strada che aspetta la caduta
delle tue foglie". Più avanti sarà Loneliness
of Magnets ad affermare senza ulteriore indugio che il mondo
amoroso della Handsome Family è padrone di un'originalità d'immagini che
non fa rimpiangere gli scenari gotici della loro produzione precedente.
Il tessuto musicale di Honey Moon è saldamente ancorato alla tradizione
e soprattutto due brani A Thousand Diamond Rings
e il pezzo di chiusura - The Winding Corn Maze
- costituiscono due belle rivisitazioni delle ballate degli albori del
rock&roll. Un album solido questo Honey Moon e proprio per questo spicca
Love is Like, la quale inizia con
sonorità adatte più agli Sparks - intesi come fratelli Mael - che non
ai nostri Brett e Rennie, ma la corposa voce baritonale di Brett ci riporta
subito a casa e così, per poco più di tre minuti, restiamo perplessi chiedendoci
dove intendessero andare e perché.
Fortunatamente alla traccia successiva gli Sparks - quelli veri, quelli
nostri - calano l'asso e così The Petrified Forest
ci cattura con i suoi toni resi struggenti grazie anche alle armonie di
Rennie, che aiutano Brett ad essere più lirico del solito. A proposito
di miscele vocali una menzione particolare la merita Wild
Wood - un country convenzionale forse - ma certe cose semplici
godono di un fascino imperituro. Honey Moon, pur con tutto il bene che
contiene lascia la sensazione che The Handsome Family - una delle formazioni
storiche del neo-folk - fosse alla ricerca di un rinnovamento, una scelta
che mostra attenzione per il vivace movimento di questa scena musicale
e che ci consegna il disco meno peculiare di questo duo, ma si tratta
comunque di un lavoro che conferma il valore della loro musica, svelandone
nuove sfaccettature.
(Maurizio Di Marino)
www.handsomefamily.com
www.loosemusic.com
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