I Drive-By Truckers,
sin dall’inizio della loro avventura nel lontano 1996, quando vennero
fondati da Mike Cooley e Patterson Hood, hanno sempre raccontato la storia
americana in maniera diretta e senza mezzi termini. Questo 2020 si era
già aperto con l’ottimo The
Unraveling, che chiudeva un periodo di crisi di ispirazione
per il duo originario della Georgia che durava dal 2016 (An American
Band). Probabilmente, aperta la vena creativa, nuova musica ha cominciato
a sgorgare ed ecco che a pochi mesi di distanza viene pubblicato The
New Ok. Il disco doveva essere solamente una raccolta di canzoni
nate da session del gruppo tenutesi a Memphis durante la quarantena (troviamo
anche un “divertissement”, anche se sicuramente è più che solo quello,
con la cover dei Ramones The KKK Took My Baby Away), ma si è velocemente
trasformato in un insieme di brani che prendono spunto dalla difficile
estate americana, tra proteste, scontri, follie politiche e scenari apocalittici
da pandemia.
Nove sono le tracce che compongono The New Ok. Ci sono brani ispirati
alle proteste che hanno fatto seguito alla (brutale e ingiustificata)
uccisione di George Floyd (ci ricorderemo per molto tempo a venire il
tremendo “I can’t breathe”) da parte della polizia di Minneapolis, come
Watching The Orange Clouds. The
New OK invece è stata scritta mesi dopo, in seguito agli scontri che
sono successi a Portland, in Oregon, mentre Sea Island Lonely è
stata composta mentre Patterson Hood stava tornando a casa in aereo dopo
uno show in Georgia (ad inizio 2020, mentre il tour dei DBT era ancora
in svolgimento). E lo spirito southern viene accentuato dai fiati che
sono presenti prepotentemente a dare groove al brano. Tough To Let
Go nasce da un sogno, sempre di Patterson (nel sogno però c’era Jason
Isbell a cantarla…). Cooley invece ha scritto Sarah’s Flame all’inizio
del 2019.
Curiosamente (come successo anche ai Led Zeppelin con Houses of the
Holy) la canzone che ha dato il titolo al precedente disco viene inserita
nel successivo, e finalmente The Unraveling,
un brano scritto molti anni addietro da Hood, trova il suo spazio in questo
The New Ok. Si nota sicuramente che lo stile non è quello degli
ultimi album, ma meno male che anche questa canzone ha trovato il posto
giusto dove collocarsi. The Perilous Night invece fu scritta in
quella oscura notte in cui Trump venne ufficialmente dichiarato nuovo
presidente degli USA. Non poteva che nascere una canzone carica di fiducia
e speranza. A chiudere questo ciclo di sessioni registrate a Memphis c’è
la citata cover della punk band più famosa di New York e siamo sicuri
che per i Drive-By Truckers scegliereThe KKK Took My Baby Away
non sia stato solo un caso, scollegato dalla situazione attuale americana.
Il risultato di queste tracce è un album che, a detta di Patterson Hood,
bilancia la paura e il momento cupo che gli States (e il mondo aggiungeremmo)
stanno vivendo con la fiducia per il futuro. Sicuramente è un disco che
pennella, come il precedente, lo stato di (dis)grazia che l’America ha
vissuto e sta vivendo. Ad ogni modo The New Ok chiude un
anno di grazia e di ispirazione profonda per uno dei gruppi più significativi
della scena musicale americana attuale.