Come sempre curiosi di confrontare impressioni personali e giudizi dettati dalla nostra passione, ci ritroviamo a commentare un anno di musica vissuto insieme. Anche questa volta, con nostro immenso piacere, abbiamo ricevuto una forte risposta da tutti i visitatori di RootsHighway, che più del passato hanno fatto sentire la loro voce. Non solo con un significativo aumento della partecipazione (seppure sempre molto inferiore in percentuale al numero di utenti che frequentano queste pagine...dove vi nascondete?), ma soprattutto con un gran numero di citazioni, che hanno superato i duecento artisti. Segno dunque di una estrema varietà nei gusti e di imput musicali che si moltiplicano a dismisura. E' difficile chiaramente rincorrere questa offerta, a volte francamente troppo affollata. Sono presenti tuttavia tutti o quasi i grandi nomi della passata stagione e le differenze, non così vistose in ogni caso, rispetto alla lista proposta dalla redazione, sono da ricercare soprattutto nella difficoltà di reperire molti titoli proposti sul sito. Conosciamo bene la situazione, ma crediamo sia giusto proseguire nella nostra opera di ricerca, anche quando diventa un po' antipatico proporre artisti interessanti ma poco rintraccaibili. RootsHighway è nato soprattutto per questo.
Comunque Warren Zevon è il vincitore reale e morale al tempo stesso del referundum: un risultato annunciato forse, ma comunque dettato dal cuore. Il resto lo trovate di seguito, con qualche sorpresa (il forte ritorno dell'Allman e dei Jayhwaks, il successo indipendente di Natalie Merchant, lo zoccolo duro degli Young-lovers ecc...) e parecchie conferme.

Grazie a tutti per la partecipazione