RootsHighway Oscar 2003 - 4th Edition

Puntuali come al solito torniamo a setacciare il meglio dell'anno appena lasciato alle spalle. Con questa fanno quattro e siamo un po' emozionati al pensiero di tutto questo tempo trascorso insieme: lungo la strada siamo aumentati senza aver mai realmente immaginato di poter arrivare così lontano. Siamo cresciuti noi della redazione, così come tutti voi che ci leggete con pazienza. Motivo di soddisfazione certo, ma anche di crescente impegno, speriamo solo di reggere questi ritmi e di proseguire con la stessa voglia del primo giorno. Per ora non avvertiamo cedimenti, anzi, e di seguito vi proponiamo un'edizione sempre più allargata dei nostri Oscar. Quest'anno abbiamo sfondato il tetto delle 250 recensioni (senza contare ristampe e cofanetti vari, ma solo all'interno delle tre principali rubriche di recensioni del sito): logico aumentare di poco la scelta e il raggio d'azione. 40 dischi in tutto: non necessariamente tutti bellissimi o imperdibili, certamente quelli che ci hanno colpito di più a livello personale. Due la classiche categorie un cui abbiamo diviso i nostri Oscar di RootsHighway, tra le categorie big e outsiders, con i primi "contaminati" anche da scelte legate alla musica nera (BlackHighway), in onore della rubrica omonima (anche il blues reclama il suo spazio). Infine le canzoni dell'anno, i voti della redazione e soprattutto i risultati del vostro referendum. Ed ora buona lettura...ehm, buona navigazione!

Songs of the year "la compilation di RootsHighway"
Le vostre scelte "la classifica dei lettori di RootsHighway"
La redazione di RH "la redazione ha votato così"


:: RootsHighway Big Issues  - 25 dischi per il 2003

Podio 2003



01. Warren Zevon - The Wind (Artemis/ Rykodisc)

Non ci siamo accorti in ritardo del tuo enorme talento caro Warren. Eravamo al tuo fianco da sempre e ci ricordavamo come fosse ieri di quel "ragazzo eccitabile" che infiammava le notti californiane. Non cavalchiamo l'onda dei ricordi e degli omaggi dovuti: qualche volta forse ti abbiamo messo in disparte, ma sapevamo che eri un cavallo di razza. Ci hai sbattutto in faccia questa dura verità proprio all'ultimo istante. Fa male, ma regala emozioni.

02. Jayhawks - Rainy Day Music (American/Lost Highway)
Bentornati nel mondo dell'altro country. I discepoli hanno proliferato, ma una volta tornati in azione i maestri, non c'è gara. I Jayhawks non erano fuggiti in luoghi distanti, ma l'idea di recuperare l'anima roots delle loro canzoni ha ridato slancio e convinzione ad un disco dalle melodie immortali. Country-rock dolcissimo, un'elettricità mai sopra le righe, chitarre, organi e pedal steel che fluttuano in libertà. Non ci stancheremo mai di questa musica

03. Joe Henry - Tiny Voices (Anti/Epitaph)
Il prototipo del songwriter dei nostri giorni: moderno e tradizionale al tempo stesso, originale pur pescando a piene mani dal passato. Joe Henry ha compiuto un viaggio affascinante nelle trame buie e sensuali della notte, un folk-rock che si tinge di jazz e timidi disturbi elettronici, dando un senso compiuto al suo percorso artistico. Sono lontani i tempi del menestrello acustico e dylaniano: qui c'è un artista maturo che ha cambiato pelle

Top Ten (4-10)

04. Lucinda Williams - World Without Tears (Lost Highway)
05.
Songs: Ohia - The Magnolia Electric Co. (Secretly Canadian)
06. Okkervil River - Down by the River of Golden Dreams (Jagjaguwar)
07. Natalie Merchant - The House Carpenter's Daughter (Myth America)
08. Jeff Black - B Sides and Confessions + Honey and Salt (Dualtone/Blue Rose)
09. Calexico - Feast Of Wire (City Slang/Labels)
10. Drive By Truckers - Decoration Day (New West)

Runners (11-25)

11. Ryan Adams - Love is Hell Pt.1/2 (Lost Highway)
12. Jesse Malin - The Fine Art of Self-Destruction (Fargo)
13.
Richmond Fontaine - Post To Wire (El Cortez)
14. Sun Kil Moon - Ghosts of the Great Highway (JetSet)
15. John Mellencamp - Trouble No More (Columbia)
16.
Rodney Crowell - Fate's Right Hand (DMZ/Columbia)
17.
Kelly Joe Phelps - Slingshot Professionals (Rykodisc)
18. Otis Taylor - Truth Is Not Fiction (Telarc)
19. Over The Rhine - Ohio (Back Porch)
20. Lucero - That Much Further West (Tiger Style)
21.
Steve Wynn - Static Transmission (Blue Rose)
22.
Paul Westerberg - Come Feel Me Tremble (Vagrant)
23. Guy Davis - Chocolate to The Bone (Red House)
24. The Band of Blackie Ranchette - Still Looking Good to Me (Thrill Jockey)
25. Willard Grant Conspiracy - Regard the End (Glitterhouse)

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:: RootsHighway Outsiders - 20 outsiders, rivelazioni ed esordienti (o quasi) per il 2003  

01. M Ward - Transfiguration of Vincent (Matador)
Le vibrazioni acustiche di John Fahey passate al setaccio del più moderno sentire cantautorale. Canzone folk e arrangiamenti low-fi, un occhio di riguardo al suo mentore Howe Gelb e Matt Ward è pronto a spiccare il grande salto. Un disco affascinante nel suo alternare estasi e malinconia, rock'n'roll scheletrico e nenie acustiche, il tutto guarnito da una tecnica alla chitarra che ha del sopraffino. Un talento da seguire con molta attenzione

02. Jolie Holland - Catalpa (Anti/Epitaph)
Al confronto l'icona per eccellenza della nuova spinta old-time, Gillian Welch, sembra una rockeuse scatenata. Jolie Holland abita un universo parallelo, un mondo fatto di silenzi più che di suoni, una musica che ha radici antichissime e suona assolutamente moderna per via di quell'attegiamento informale e scarno con cui ci viene proposta. Folk spettrale, canzoni come fantasmi, una voce immacolata: tutto si riduce all'essenza.

03. Black Keys - Thickfreakness (Fat Possum)
Il ritorno ai crudi suoni rock'n'roll delle origini è stato uno dei motivi insistenti di questo 2003, ma di fronte alla sfacciataggine di molti volti nuovi dello star system i Black Keys suonano mille volte più sinceri e fedeli alla nostra idea di rock'n'roll. Chitarre che gracchiano un hard-blues pulsante e ritmico, tra le paludi del Delta, i feedback di Hendrix e l'irriverenza di chi è nato troppo tardi per vivere certe stagioni. Questi due ragazzotti di Akron , Ohio hanno stile da vendere. Innocenti

Top Ten (4-10)

04. Damien Rice - O (East West)
05. The Decemberists - Her Majesty (Kill Rock Stars)
06. Josh Ritter - Hello Starling (Signature Sounds)
07.
The Be Good Tanyas - Chinatown (Netwerk)
08. Iron & Wine - The Creek Drank the Cradle (Sub Pop)
09. Shannon Lyon - Wandered (Inbetweens)
10.
Crooked Fingers - Red Devil Dawn (Merge)

Runners (11-20)

11. Legendary Shack Shakers - Cockadoodledon't (Bloodshot)
12.
Rod Picott - Stray Dogs (Welding Rod)
13.
Tim Easton - Break Your Mother's Heart (New West)
14.
Kathleen Edwards - Failer (Zoe/Rounder)
15.
Patty Hurst Shifter - Beestinger Lullabies (Blue Rose)
16.
Jackson Taylor - Hollow Eyed and Wasted (Gaske)
17.
The Waifs - Up All Night (Compass)
18.
Jeff Klein - Everybody Loves a Winner (One Little Indian)
19.
Ox - Dust Bowl Revival (Oxmusic)
20.
Cash Monies & The Jetsetter - Thinkin' Out Loud (Pig Pile)