Calvin
Russell Contrabendo
[XIII Bis Records 2010 CD+DVD]
Ritorno in grande stile per Calvin Russell, con un doppio album live,
più dvd, che ben documenta la doppia anima artistica del nostro, mostrandone sia
il lato più elettrico sia quello più acustico e intimista. I due dischetti audio
vertono entrambi sul lato più elettrico e riportano un concerto del 2007 in Francia,
a Parigi per la precisione, dove il nostro è ormai di casa. Inizio al fulmicotone
con una Are you Ready assolutamente devastante,
che mette ben in mostra quale sarà il trend della serata. Semplicemente strepitosa
è la successiva Free in Freedom, che dal vivo
acquista in vigore ed intensità. Trattamento "on stage" che giova alla
quasi totalità dei brani presentati, testimonianza di quanto il nostro sia a suo
agio sulle sporche e polverose assi di un palcoscenico. Supportato da una band
compatta e tecnicamente ineccepibile, Russell interpreta le proprie composizioni
in maniera superlativa, grazie anche alla sua voce roca e segnata dalle tante
difficoltà di una vita passata sempre dalla parte scura della strada.
Di
stampo prettamente blues è la dissacrante Don't Want
to Go to Heaven, tutta giocata sul'uso dello slide e sugli ottimi interventi
al piano elettrico di Markus Bommer. Midnite Man
è invece una notturna country ballad, con ancora il piano protagonista che ben
colora la sofferta interpretazione vocale del nostro. Wild
Wild West di chiara impostazione hookeriana per andamento e intenzione,
ci riporta in ambito blues, virato al rock, tra pause e ripartenze per uno dei
brani più trascinanti della serata. A Different people
spetta invece il compito di chiudere il primo disco, spandendo nuova energia rock
su di un pubblico in estatica partecipazione. Energia che pervade anche il secondo
dischetto, con una The More I Know dai forti
sapori rock'n'roll. Il vero picco emotivo della serata si raggiunge con la bellissima
Crossroad: incipit per sola voce e chitarra
alle quali si aggiungono in crescendo gli altri strumenti. Behind
the 8 Ball, un altro dei suoi cavalli di battaglia vede la partecipazione
alla chitarra di Paul Personne, che aiuta a rendere ancora più compatto l'impianto
musicale del brano. Ritmi rallentati invece per Soldier,
uno dei tanti capolavori usciti dalla penna del musicista di Austin, piccola gemma
antimilitarista. Accolta da una vera e propria ovazione, Russell ne da un'interpretazione
sofferta, ma nello stesso tempo quasi rabbiosa. Il nostro omaggia poi l'immenso
Townes Van Zandt riproponendo un'adrenalinica Ain't Leaving
Your Love. Rat and Roaches è forse
uno dei miei brani preferiti di Russell e la versione qui proposta ne accresce
ulteriormente il valore. Un blues tinto di rock, terreno ideale per le chitarre,
libere di destreggiarsi in liquidi assoli, ben coadiuvate dal sempre ottimo Bommer
al piano e da una metronomica sezione ritmica, che entra in sordina per poi esplodere
nel finale. Degna chiusura della serata è I Want to Change
the World, autentica manifestazione di intenti da parte del nostro,
che si dimostra una volta di più uno dei più grandi rocker attualmente in circolazione.
Attestato che viene ribadito anche dal dvd, vera e propria chicca per
tutti gli appassionati del musicista di Austin. La versione video, infatti, oltre
a riproporre per intero il concerto di Parigi, anche se con alcuni brani in scaletta
invertiti, offre anche la testimonianza di un concerto acustico tenuto sempre
in terra francese, per la precisione a Issy-Les-Moulineaux, nel 2009. Se la parte
video prettamente elettrica è l'ideale compendio visivo a quanto descritto precedentemente,
il concerto unplugged ha il merito di mostrarci il lato più cantautorale della
musica russelliana. Accompagnato per l'occasione da Manu Lanvin alla chitarra
acustica e alle percussioni e da tal Nikko alla chitarra elettrica e percussioni,
Russell ripropone alcuni dei suoi brani più famosi come le sempre splendide, e
già citate, Soldier, Behind the 8 ball e Rats and roaches, che in versione acustica
acquistano ulteriore fascino. Pur essendo prettamente unplugged, la performance
è comunque trascinante e grintosa come ben si evince dall'epica Like
a Revolution. Atmosfere blues si respirano in Texas
Blues Again, dove alle chitarre acustiche si aggiunge un sapiente uso
delle percussioni e dell'armonica. Di tutto altro stampo invece Rolling
Wheel, dove i nostri rockeggiano alla grande così come in Freighted
Train, uno dei momenti più alti della serata. Finale gigionesco del
nostro che si lancia in spassosi passi di danza nella conclusiva Too
Old to Grow Up Now. Suggello del dvd è inoltre un documentario/intervista
di sette minuti. Un live Contrabendo, altamente consigliato a tutti
gli appassionati di Calvin Russell, e ideale primo passo nel mondo del rocker
di Austin per degli eventuali neofiti. (Marco Poggio)