Gurf Morlix
Finds the Present Tense
[Rootball  
2013]

www.gurfmorlix.com


File Under: dark country rock

di Davide Albini (04/06/2013)

Condannato ad essere ricosciuto più per i meriti di produttore e chitarrista, Gurf Morlix continua comunque con tenacia ad alimentare nell'ombra la sua carriera solista. Espatriato texano, dove ad Austin e dintorni ha trovato il suo habitat ideale (lui che, nato a Buffalo NY, non avrebbe certo trovato terreno fertile per i suoi amori country e blues), Morlix è un vero factotum dell'Americana: mettete il naso in qualsiasi pubblicazione di un certo livello del genere degli ultimi vent'anni e state certi che il suo nome prima o poi spunterà fuori. Lo si ricorda soprattutto come partner musicale nella band di Lucinda Williams, prima che i due dividessero le loro strade (e il loro successo), ma anche grandi saggi del country d'autore come Ray Wylie Hubbard e Mary Gauthier, o interessanti outsider quali Slaid Cleaves e Sam Baker hanno incrociato il suo cammino, servendosi di un suono riconoscibile, sia come chitarrista che come direttore d'orchestra in studio di registrazione.

Resta il fatto indiscutibile che i suoi album hanno goduto di un'esposizione assai minore rispetto ai colleghi appena citati, forse perché Morlix possiede si la stoffa del grande gregario, del musicista che ti fa compiere il salto di qualità, ma per sé riserva un tono più dimesso, dove le canzoni avrebbero bisogno di ben altra convinzione. A due anni di distanza dall'accorato omaggio alle canzoni della tragica figura del leggerdario songwriter Blaze Foley, Finds The Present Tense propone finalmente dieci brani originali, che rimestano in quel country rock pigro e dall'aria bluesy che da sempre appartiene al suo stile (consiglierei di partire da Cut N Shoot e Diamonds to Dust, per i più curiosi tra voi che amate il suono roots). Prendetelo, se mi passate il confronto, come una sorta di JJ Cale perso nel deserto intorno a Houston, con una vena più dark nelle liriche e una voce che sussurra storie di un'America alla deriva (il carcerato in My Life's Bee Taken, la cultura nefasta delle armi in Bang Bang Bang).

Se da un punto di vista lirico l'album conferma quindi le qualità di un autore che non ha solamente il talento del regista di suoni, nell'immagine d'insieme Finds The Present Tense evidenzia però tutti i limiti dell'interprete, attraverso una serie di canzoni spesso incartate su loro stesse. Nonostante gli svolazzi dell'hammond (c'è anche il vecchio amico Ian McLaglan, ex Faces) e le presenze di Eliza Gilkyson (You Walk Away) e Ray Boneville all'armonica, questi brani si ingolfano troppo sulle note di un country scuro e depresso (Series of Closing Doors, Present Tense) che sulla distanza diventa ossessivo, noioso e contratto nei registri.


      


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