Newyorkese cresciuto nel Queens, Ted Horowitz
si è formato nella scena punk locale della seconda metà degli anni settanta, tornando
al blues che aveva influenzato la sua adolescenza solo alla fine del decennio
successivo, quando inizia la sua vera carriera come Popa Chubby, pubblicando
It's Chubby Time e Gas Money prima di firmare con la Epic e incidere Beauty And
The Beast con la produzione di Tom Dowd. Da allora non si è più fermato, pubblicando
numerosi album, lanciando nuovi artisti e raggiungendo il traguardo dei 25 anni
di attività, festeggiato con il ritorno alla DixieFrog. Inciso e prodotto a New
York, I'm Feelin' Lucky è uno dei dischi più vari della sua carriera.
Popa non è mai stato un raffinato; il suo è un rock blues di grana grossa, grezzo
e potente, non particolarmente ispirato. Influenzato in pari misura dai grandi
del blues nero, da Jimi Hendrix e dai Cream, spesso ha cercato di inserire nella
sua musica elementi più moderni di hip-hop e pop con esiti controversi. In questo
album ci sono alcuni brani interessanti come Rock On
Bluesman composto e suonato con Mike Zito (Royal Southern Brotherhood),
nel quale le due chitarre si esprimono in orgogliosi assoli di rock blues, la
poderosa Save Your Own Life, la swingata One
Leg At A Time e Come To Me, duetto con
Dana Fuchs, a fronte della pesante cover di Rollin' And Tumblin',
del funkaccio della title track e dell'insipida Too Much Information. Alle
prime copie è aggiunto un disco omaggio con una selezione di brani rari degli
anni ottanta tra hard rock, punk e rap di scarso interesse.