The Yardsbirds
Yardbirds '68

[JimmyPage.com 2017]

theyardbirds.com

File Under: sixties british rock

di Paolo Baiotti (02/01/2018)

Nel giugno del '66 Jimmy Page entra negli Yardbirds come bassista. Il quintetto completato da Jeff Beck alla chitarra solista, Chris Dreja alla ritmica (ma in prospettiva bassista con Page alla solista insieme a Beck), Jim McCarty alla batteria e Keith Relf alla voce dura pochi mesi. Il 25 agosto Jimmy sostituisce Jeff, ricoverato in ospedale durante un tour californiano. Beck si riunisce ai compagni a Londra, registra pochi brani tra i quali Stroll On per Blow Up di Michelangelo Antonioni, inizia un altro tour americano, ma se ne va dopo poche date, avendo in testa l'idea di formare un super gruppo di rock blues innovativo. La formazione con Page come unico chitarrista e Dreja al basso incide un solo disco in studio, il controverso Little Games prodotto da Mickie Most, esperto di singoli di successo (Herman's Hermits e Donovan), ma inadatto a riprodurre questa line-up che stava virando verso un suono più improvvisato e sperimentale tra rock, blues e psichedelia, con un light-show elaborato influenzato dai Velvet Underground.

Se il disco in studio è un mezzo fiasco, dal vivo il gruppo è molto richiesto. I tour americani si susseguono con il nuovo manager Peter Grant; il suono, sempre più duro, vicino ai Cream e a Jimi Hendrix, non è molto gradito da Relf e McCarty che, prima delle date di marzo '68, comunicano la decisione di lasciare al termine degli eventi già fissati. Viene registrato il primo set del concerto del 30 marzo all'Anderson Theatre di New York, pubblicato dalla Epic nel 1971 per sfruttare il successo dei Led Zeppelin, immediatamente ritirato su richiesta dei musicisti (e in particolare di Page), insoddisfatti della modesta qualità del suono e delle sovraincisioni fastidiose di effetti e applausi. Un secondo tentativo della Columbia nel '76 viene nuovamente stoppato; alla fine i nastri vengono in parte distrutti, in parte restituiti a Jimmy Page che li ha recentemente ritrovati e ripuliti, pubblicando finalmente sulla sua label il concerto, accompagnato da alcuni demos dello stesso periodo.

Yardbirds '68 è un documento fondamentale dell'ultimo periodo del gruppo, nonché del passaggio dagli Yardbirds ai Led Zeppelin, contenendo brani e improvvisazioni che saranno sviluppati da Page con la nuova formazione. Ma è anche un disco che ha un suo valore intrinseco, fotografando una band potente ed esplosiva, seppur in equilibrio talvolta precario tra pop, rock e psichedelia. Le improvvisazioni sono guidate dalla chitarra innovativa e abrasiva di Jimmy, che trova un degno contraltare nella voce e nell'armonica di Keith Relf, nonché nel supporto del basso di Dreja (che da chitarrista di nascita usa lo strumento in modo molto personale) e della vivace batteria di McCarty. Il quartetto non può ignorare i singoli di successo come Mr. You're A Better Man Than I e Heart Full Of Soul (suonate in medley) o Over Under Sideways Down, ma il fulcro del set è rappresentato dalle tracce più avventurose: Dazed And Confused che anticipa gli Zeppelin (Page suona la chitarra nella drammatica sezione centrale con l'archetto di un violino), Drinking Muddy Water e un'esplosiva I'm A Man. Da ricordare anche White Summer, lo strumentale di Page influenzato dalla musica indiana e araba (e da Davy Graham), immancabile nei concerti del dirigibile.

Il secondo cd ("Studio Sketches") aggiunge otto demos incisi a New York nell'aprile del '68, in parte già pubblicati sulla raccolta Cumular Limit (Angel Air 2000) da tempo fuori catalogo. Si tratta di brani da completare, non a caso indicati come schizzi, ma non mancano gli spunti interessanti come la psichedelica Avron Knows, le due versioni di Spanish Blood e Knowing That I'm Losing You, una versione strumentale di Tangerine, molto simile nelle linee melodiche a quella pubblicata su Led Zeppelin III. Molto curata la confezione del doppio cd in box cartonato con un libretto dall'aspetto psichedelico pieno di foto e annotazioni e del doppio vinile con copertina apribile. E' disponibile, per i feticisti milionari, un box in edizione limitata con cd, vinile e libro, autografata da Page, McCarty e Dreja.


    



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