:: Best albums 2014: le categorie
 



CLASSIFICA LETTORI
La classifica 2014 dei lettori di RootsHighway, e inoltre i concerti e le canzoni...

SONGS: una compilation
20 canzoni per il 2014 scelte dalla redazione di RootsHighway


OVERLOOKED: da segnalare

Dischi da non dimenticare: Americana, blues, indie rock, pop...




BOXES & TRIBUTES

Ristampe, cofanetti e tributi


BOOKSHIGHWAY
I 10 libri del 2014 segnalati da RootsHighway

In loving memory
Lo speciale di quest'anno lo dedichiamo alla memoria di:

Phillip "Phil" Everly (Everly Brothers)
Pete Seeger
Joe Cocker
Freak Antoni (Skiantos)
Francesco Di Giacomo (Banco)
Jesse Winchester
Jimmy Scott
Horace Silver
Bobby Womack
Charlie Haden
Tommy Ramone
Johnny Winter
James Govan
Paul Revere (Paul Revere & The Raiders)
Jack Bruce (Cream)
Clive Palmer (Incredible String Band)
Bobby Keys (Rolling Stones)
Ian McLagan (Faces)
Nick Talbot (Gravenhurst)


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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RootsHighway 2014 revisited

di Fabio Cerbone

In attesa di capire se il vecchio caro vinile risolleverà le sorti della discografia agonizzante (qualcuno crede a questa favoletta? E in ogni caso noi
non ci sentiamo affatto coinvolti...perché il vinile non lo abbiamo mai abbandonato), il 2014 chiude i conti con un colpo di coda per chi continua a pensare senza vergogna - come RootsHighway e il suo pubblico di lettori - che là fuori ci siano sempre canzoni da scoprire, senza questioni assillanti e inconcludenti sull'originalità e il presunto futuro, racchiuse dentro dischi che guardano sì alla tradizione, magari senza trasformarsi in revival fine a se stesso. Lo stato di salute di tutto ciò che ruota intorno al "classico", sia quest'ultimo più sbilanciato verso le radici o più propenso alla moderna elettricità, ci è parso anche questa volta ottimo, forse persino più vivace delle passate stagioni: da un parte un ritorno generalizzato alla centralità del gesto rock, alle chitarre, dall'altra il solito grande fiume di songwriter, che si mettono sulle tracce dei maestri e provano a rinnovarne la lezione.

Una cosa è certa: una figura femminile è tornata con prepotenza sbaragliare gli avversari. Non accadeva da anni e non era un dato così scontato. In un mondo spesso troppo sbilanciato verso il lato maschile, ci sembra una buona notizia, anche se l'indiziata, Lucinda Williams, non è certo una debuttante. Indiscusso punto di riferimento per quell'Americana che guarda alle paludi dello swamp rock e del country blues sudista, il suo ultimo lavoro ha rappresentato la summa di un'intera carriera e il catalizzatore di un sound che mette al centro l'anima del rock'n'roll americano cresciuto sulla linea tra Memphis e Nashville.

I colleghi uomini si sono comunque arraffati il resto: sono spuntati parecchi solisti e ne hanno in parte fatto le spese le rock'n'roll band, almeno a giudicare dalle prime posizioni. Che siano le conferme dei soliti Ryan Adams (con il suo trionfale ritorno al rock), John Mellencamp (il più regolare della sua generazione, ormai non sbaglia un colpo), Damien Jurado (il più avventuroso forse nello spostare in avanti il genere) e Joe Henry (impegnato in uno dei suoi lavori più equilibrati e densi), oppure i nuovi arrivati Robert Ellis e Christopher Denny, il segnale è che c'è ancora speranza per la canzone d'autore di stampo folk rock e country. E nelle retrovie incalzano altre più e meno giovani conoscenze, da Beck a Leonard Cohen, da Matthew Ryan a Bob Mould...

Quanto ai gruppi, come detto, ci si lecca un po' le ferite, ma l'expliot dei War on Drugs rimette in pari la bilancia, con un disco che ha unito davvero i ponti tra vecchio e nuovo, tra "conservatori" e "progressisti", tra sensibilità indie e tradizione rock. Insieme a loro si segnalano il ritorno solidissimo dei Counting Crows (e la conferma è arrivata dalle loro esibizioni live), i beniamini della scena roots, Old Crow Medicine Show, due felici presenze italiane (Mandolin' Brothers e Cheap Wine) a guidare la truppa nostrana e molti altri ancora nelle posizioni di rincalzo (Woods per i più psichedelici, Reigning Sound e Handsome Jack per i più garagisti fra noi).

Ciò che ci pare non difetti a questo 2014 di RootsHighway sono anche le promesse, le rivelazioni e le doverose conferme del vasto universo Americana e indie rock, una ricerca che resta in fondo la nostra missione fondamentale fin dagli inizi: segnatevi allora i nomi di Mike Farris, Sturgill Simpson, Frazey Ford, Blake Mills, Lydia Loveless, The Temples... e preparatevi ad un nuovo viaggio di scoperte insieme a noi, in questo 2015 appena arrivato.

 [Le singole schede dei collaboratori]


Best Albums: 50 dischi 2014 di RootsHighway

- - - clicca di seguito e scorri la lista dalla posizione #50 alla #1 - - -

       

Top 10
1. Lucinda Williams - Down Where The Spirit Meets The Bone
2. The War On Drugs - Lost In The Dreams
3. Ryan Adams - Ryan Adams
4. Damien Jurado - Brothers and Sisters of the Eternal Son
5.
Counting Crows - Somewhere Under Wonderland
6.
Old Crow Medicine Show - Remedy
7.
John Mellencamp - Plain Spoken
8.
Joe Henry - Invisible Hour
9. Robert Ellis - The Light from the Chemical Plant
10.
Drive by Truckers - English Ocean

Runners 11-20
11. Christopher Denny - If the Roses Don't Kill Us
12.
Leonard Cohen - Popular Problems
13. Jolie Holland - Wine dark sea
14.
Mike Farris - Shine For All The People
15.
Sturgill Simpson - Metamodern sounds in Country Music
16.
Blake Mills - Heigh Ho
17.
Doug Paisley - Strong Feelings
18.
Amy Ray - Goodnight Tender
19.
Frazey Ford - Indian Ocean
20.
Chuck Prophet - Night Surfer

Right Stuff 21-30
21. Bob Mould - Beauty & Ruin
22.
Eric Bibb - Blues People
23.
Massimiliano Larocca - Qualcuno Stanotte
24.
Matt Harlan - Raven Hotel
25.
Jonah Tolchin - Clover Lane
26. Bonnie "Prince" Billy - Singer's Grave - A Sea Of Tongues
27.
Beck - Morning Phase
28.
Sean Rowe - Madman
29.
Matthew Ryan - Boxers
30.
Steve Gunn - Way Out Weather

Bubbling Under 31-50
31. David Crosby - Croz
32.
Handsome Jack - Do What Comes Naturally
33. Curtis Harding - Soul Power
34.
Woods - With Light and With Love
35.
Reigning Sound - Shattered
36. Mandolin' Brothers - Far Out
37.
Cory Branan - The No-Hit Wonder
38.
Wilko Johnson Roger Daltrey - Going Back Home
39. Cheap Wine - Beggar Town
40.
Parker Millsap - Parker Millsap
41.
Chuck E. Weiss - Red Beans and Weiss
42.
Luke Winslow-King - Everlasting Arms
43.
Lynne Hanson - River of Sand
44.
Parquet Courts - Sunbathing Animal
45.
Natalie Merchant - Natalie Merchant
46.
The Temples - Sun Structures
47.
Lydia Loveless - Somewhere Else
48.
The Delines - Colfax
49.
Ryley Walker - All Kinds Of You
50.
The Desoto Caucus - The Desoto Caucus