50-41

2013: i 50 dischi di RootsHighway
posizioni 40-31


40Cass McCombs
Big Wheel and Others [Domino]

"...McCombs potrebbe passare per l'anti-Wilson (nel senso di Jonathan). Niente effetti speciali, niente lavoro in laboratorio sui suoni per ricreare "in provetta" il profumo del passato. Solo una ventina di canzoni, magari scorbutiche e, a volte, sfocate, magari anche un po' irritanti... "


 



39 Sam Amidon
Bright Sunny South [Nonesuch]

"...nel nuovo disco tutto pare coagularsi con più naturalezza, domina principalmente una dimensione acustica in cui, attorno allo sdrucciolare degli accordi della chitarra e del banjo di Amidon, lumeggiano i palpiti sofferti dei fiati..."


 



38Hollis Brown
Ride on the Train [Alive records]

"...è una autentica accozzaglia di garage blues e rock spiccio sbucato dalle cantine degli anni 60, che incontra sensibilità da folksinger e ballate con un piglio pop naturale, tenendo sempre gli strumenti vivi e scarni. Pochi accordi secchi, chitarre acustiche ed elettriche che accennano riff essenziali e la ruota gira..."


 



37 Laura Veirs
Warp and Weft [Bella Union]

"...non so dire se Warp & Weft sia il lavoro della sintesi e della maturità, abusando di un clichè critico, ma poco ci manca: è senz'altro un disco deliziosamente efficace nell'amplificare le liriche della protagonista, divisa tra il personale (ancora la maternità e più in generale il raporto con la vita nei suoi riflessi naturalistici) e il mondo che la circonda..."


 



36Billy Bragg
Tooth & Nail [Cooking Vinyl]

"...è altrettanto vero che non avevamo mai sentito il songwriter inglese così vicino al cuore intimo della sua voce: è spesso calma e assennata, a tratti spinta dai rimorsi, ma sempre volta alla speranza, gettando uno sguardo su questo mondo in preda alla follia con l'esperienza di chi ne ha viste e vissute tante..."


 



35Gov't Mule
Shout! [Blue Note]

"...si è materializzata l'idea di un doppio album, realizzata con la produzione di Gordie Johnson, registrando possibilmente in presa diretta insieme ai cantanti ospiti, a differenza di quello che succede normalmente. Un disco interessante e stimolante, che evidenzia la maturazione dei Gov't Mule, più duttili e meno granitici..."


 



34Anais Mitchell & Jefferson Hamer
Child Ballads [Wilderland]

"...Child Ballads è solamente un'altra tappa, la più austera, dell'affascinante viaggio dell'autrice del Vermont. In questa occasione più che mai intenzionata a mostrare il suo rapporto sentimentale con il mondo del british folk, la Mitchell si è lasciata conquistare da un libro, The English and Scottish Popular Ballads..."


 



33 Roy Harper
Man & Myth [Bella Union]

"...in ogni caso la perfezione raggiunta da Man And Myth sta tutta nell'equilibrio con cui Wilson è intervenuto nelle lisergiche folk-song del vecchio Roy, colto in stato di grazia compositiva straordinaria, lasciando che sia solo la sua voce e la sua chitarra a parlare quando davvero non c'è nulla da aggiungere..."


 



32Leyla McCalla
Vari-Colored Songs [Dixie Frog]

"...per dare voce a questo materiale, Vari-Colored Songs sceglie l'accento più scarno possibile, una diafana ballata dalle trame folk cameristiche: il violocello è spesso usato dalla protagonista come strumento ritmico, mentre pochi compagni lo circondano..."


 



31Eric Bibb
Jericho Road [Dixie Frog]

"...Jericho Road è un progetto ambizioso studiato e realizzato con l'amico produttore e polistrumentista Glen Scott; un disco arrangiato con cura che intende inserire nella consueta miscela di folk blues infuso di gospel maggiori elementi di world music..."


 



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