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Sing This!
Brevi storie di brani e di alcune cover
   

   

#9 Cross Road Blues aka Crossroads

[a cura di Roberto Giuli]

Registrata nel novembre 1936 in un albergo di San Antonio, Tx (il celebre Gunter Hotel), pubblicata nel maggio dell’anno successivo, Cross Road Blues, aka Crossroads, è una delle ventinove canzoni realizzate da Robert Johnson, grande e iconico bluesman, fondamentale esponente del “delta style”. Di lui, o meglio della sua leggenda, si è detto e scritto tanto, anche quando nelle mani di studiosi e ricercatori non restavano altro che supposizioni, non una foto e poche testimonianze attendibili. Da qui il mito, oltre a una biografia affascinante come poche; quelle ventinove tracce registrate tra il 1936 e il 1937 rappresenteranno un’influenza di lungo corso, fino alle pendici estreme del rock’n’roll.

Il mito. Crossroads è uno dei brani più epici del bluesman di Hazlehurst, Mississippi (classe 1911), dato che racconta, con voce arcigna e luciferina, dell’evento preferito da appassionati e non, ovvero il famigerato patto con il diavolo: dannazione dell’anima contro una tecnica musicale senza pari. Tale racconto però, faremmo bene a prenderlo con le pinze, in quanto nel testo non compaiono né anime né demoni. Ma questa è la leggenda, la favola sinistra, quel folklore che ha ispirato tanta letteratura. Folk a parte, tra quei solchi c’è tutto l’immaginario poetico di Johnson, tutta la tensione che pervade il blues radicale degli esordi, oltre a una tecnica chitarristica strabiliante, fatta di un connubio unico tra ritmica e fraseggio e della cui grandezza forse nemmeno Johnson stesso era consapevole. “Due chitarre in una” e il privilegio della forma canzone; tanti i seguaci, da Eric Clapton ai Rolling Stones. Il pezzo, che risente dell’influenza di Son House, è inciso in due “take”, la seconda delle quali (universalmente nota) verrà pubblicata nell’album King Of The Delta Blues Singers, Vol.1 (1961).

Robert Johnson - Cross Road Blues

Come di consueto, blues o rock, è difficile quantificare la mole di versioni esistenti, da Texas Alexander (1950), a Elmore James (due le performance, 1954 e 1959), che ne “normalizza” le battute aggiustando il titolo in Standing At The Croassroads, fino a Homesick James (1963), il quale si ispira proprio al cugino Elmore e all’esercito del rock che prende appunti. Non si può fare a meno di considerare i Cream, dunque. Il supergruppo inglese è da sempre appassionato di Johnson ed esegue il brano dal vivo fin dagli esordi; fatto sta che in Wheels Of Fire del 1968 compare quella che si può considerare un’edizione definitiva, catturata live al Winterland di San Francisco, memorabile per la traduzione del blues nel più puro linguaggio rock, a partire dal riff e passando per tutto il resto, nonché eccellente stampo per tanti gruppi, dai Lynyrd Skynyrd (1976) ai Rush (buona la loro cover del 2004).

Cream - Crossroads (Live in San Francisco, California 1968)

Tornando al blues, la versione di Hound Dog Taylor del 1982 (dall'album Genuine Houserocking Music) è notevole per intensità e immediatezza e si rifà tanto a Elmore quanto a Homesick, potenziandone se possibile i tratti.

Hound Dog Taylor - Crossroads (1982)

Passando di nuovo al di qua dell’Atlantico, ci preme segnalare la preziosa rilettura dal vivo che nel 1979 ne fa Roberto Ciotti, uno dei pionieri e più autorevoli interpreti di casa nostra. Di nome e di fatto, Bluesman è il titolo dell’album del '79 dove Roberto ripercorre Crossroads con grande sentimento, mescolandola a Kokomo: quando il blues non ha confini.

Morale. Un giorno, forse del 1962, dopo l’ascolto di alcuni pezzi del Re del Delta e riferendosi alla chitarra, Keith Richards domanda a Brian Jones: “Chi è l’altro?”. Risposta: “Non c’è nessun’altro”. Solo Robert Johnson.

Roberto Ciotti - Crossroads / Kokomo (Live 1979)

 

Sing This! (episodio #1)- A Change Is Gonna Come

Sing This! (episodio #2)- Strange Fruit

Sing This! (episodio #3)- Route 66

Sing This! (episodio #4)- Summertime Blues

Sing This! (episodio #5)- Like a Rolling Stone

Sing This! (episodio #6)- You Win Again

Sing This! (episodio #7)- Hound Dog

Sing This! (episodio #8)- Respect



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